Mare dentro, mare dentro, senza peso nel fondo, dove si avvera il sogno. Due volontà fanno vero un desiderio nell'incontro. Il mio sguardo, il tuo sguardo, come un'eco che ripete senza parole: più dentro, più dentro! Fino al di là del tutto, oltre il sangue e il midollo. Ma sempre mi sveglio e vorrei essere morto, per restare sempre preso, con la mia bocca, nella fitta trama dei tuoi capelli.
Quando vorrai pace, avrai pace.
RispondiEliminaC'è un tempo per ogni cosa credo, e questo è il tempo per amare ciò che conosco, prima di odiare ciò che non conosco. anche perchè qualcuno mi disse che il mondo viene costruito sull'amore, no?
RispondiEliminaTu non sai nemmeno quello che conosci. Ma ama, sai che vuol dire amare?
RispondiEliminasì, lo so, anche se a volte non riesco a metterlo in pratica. di amore ce n'è uno solo e su questo siamo tutti allievi e insegnanti.
RispondiEliminaNo, non lo sai cos'è l'amor che move il sole e tutte l'altre stelle. Sai muovere il sole con l'amore? Senza cattiveria dico che ancora non sai come fare.
RispondiEliminapartendo dal fatto che Dante dice "amor che move il Sole e l'altre stelle", cominci a farmi incazzare. è mai possibile che non esista una cosa su tutta la terra su cui tu non devi saperne necessariamente più degli altri? dico, avrai conoscenze nei tuoi campi, qualunque essi siano, avrai conoscenza dell'animo umano, ma cazzo, possibile che anche sull'amore sei più bravo te? e basta, un po' di umiltà. lo abbiamo capito che hai sapere da vendere, ma in quanto esseri umani l'amore ce l'abbiamo nel dna! sei così sicuro di te da non rendersi conto che non esiste una meta nel tuo e nel nostro cammino, sei così concentrato nel farti ascoltare, nel farti guardare che dimentichi il principio.
RispondiEliminad'accordo, forse ho esagerato, ma mi conosci e sai quanto mi dia ai nervi la spocchia di chi pretende di sapere tutto. sono d'accordo se instauriamo un dialogo su cosa l'amore possa o non possa essere, ma gli ipse dixit non li accetto, e credo che questa sia la più grande conquista dell'uomo.
RispondiEliminaNon stavo citando Dante, stavo citando le mie conoscenze. Non ti piacciono le citazioni. Purtroppo citerò ancora, e proprio ora, cambiando una parola per rendere meglio la cosa: "Tutti si sentono in diritto, in dovere di parlare di Amore. Tutti parlate di Amore, tutti parlate di Amore, tutti! Parlo mai di astrofisica, io? Parlo mai di biologia, io? Parlo mai di neuropsichiatria? Parlo mai di botanica? Parlo mai di algebra? Io non parlo di cose che non conosco! Parlo mai di epigrafia greca? Parlo mai di elettronica? Parlo mai delle dighe, dei ponti, delle autostrade? Io non parlo di cardiologia! Io non parlo di radiologia! Non parlo delle cose che non conosco!" Appunto! Io non dico cose che non conosco.
RispondiEliminaUn po' di umiltà? E ti rispondo con un detto persiano: "Oh Signore uccidi colui che pur non sapendo nulla ha l' ardire di insegnare agli altri la Via che conduce alla porta del Tuo regno."
Io non ho sapere da vendere, non so tante cose. Io ne so una.
Cara, non sono adirato per le tue parole, anche non ti fossi resa conto del tuo sclero sarebbe andato bene comunque.
Capisco la tua rabbia, capisco che credi di aver trovato un equilibrio. Ti assicuro che se tu mi ascoltassi due ore mi ringrazieresti. Io non parlo più per opinioni. Ho smesso.
Tutto quello che dico è, e puoi tapparti lo orecchie quanto vuoi, ma io insisterò e sai perché? Perché ciò che è stato scoperto va detto a chiunque, soprattutto ai meritevoli. Tu hai sofferto, hai fatto compromessi filosofici con te stessa, hai chiesto. Meriti la pace.
Se temi per la tua quotidianità, per le tue faccende umane, dormi tranquilla. Vengo realmente in pace. Ti chiedo solo di non fare l'errore di avere pregiudizio intellettuale, perché non sai in cosa mi sono imbattuto. Ripeto, non di un'opinione parlo, bensì di un fatto.