martedì 1 giugno 2010

oggi voglio parlare di ciclicità, voglio parlare di fragilità, voglio parlare di me. c'è un incantesimo crudele, una macchia d'aria, che nascondendosi agli occhi dei più si muove, di continuo. il suo moto non è lento, non è frenetico, è incessante, ripetitivo, persecutorio. a volte si sposta da una persona all'altra, a volte si estende sul capo di tante, le contamina tutte. e una volta contaminate è per sempre, è qualcosa che si infiltra dentro, come un tumore, diviene parte formante del tuo inter corpo e si insedia in ogni cellula. tu diventi Lei. ti ha trasformato, ti ha modellato a suo piacimento e tu sei il suo strumento contro di te. Lei non è concreta, ma riesce a trasformarti gli occhi e il cuore. Non ti fidi più di te, perchè tu non sei più affidabile. Hai perso il controllo sul tuo umore, sulla paura, sulle tue stesse reazioni. Lei decide per te e tu impari ad amarla, ad odiarla. La sfidi, la assecondi. e Lei arriva a costituire il tuo tutto. E il resto passa sullo sfondo. E' una protagonista superba e decide che vuole essere la sola sul tuo palcoscenico. Cominci ad avere paura ogni giorno, quando si fa sera, quando ti svegli e ti rendi conto di essere costretto a vivere, quando ti trovi bloccato a metà del giorno senza rimpiangere il mattino nè desiderare la sera. burattino inerme in un paio di fredde mani ossute, ma tuttavia via così potenti. Tu obbedisci.

11 commenti:

  1. ti seguo da un po'..tutti i tuoi post mi lasciano ogni volta senza parole...seriamente..cogli sempre nel segno..complimenti lisa:)

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  2. ti ringrazio, anche se mi piacerebbe sapere chi sei. comunque sai questo posto è un po' come la parte di me che tengo in soffitta ma che non butterò mai, ogni tanto mi piace tornare ad ammirarla.

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  3. Ma non dite puttanate entrambe.. Complimenti un cazzo. Si, complimenti per le boiate, vero.. Complimenti per avere questa cerchia di fan deficenti. Come si fanno a dire certe cose, scommetto che sei la solita pro ana depressa.. Ma non perdo tempo, non mi voglio sporcare neanche la suola delle scarpe.

    Passiamo a noi. Questo Blog lo hai reso nuovamente pubblico. E cosa fai? Scrivi di cose che non mi dici? Ah ah, furba.
    Ancora che parli di "Lei" e lo fai sensa ridere? Ancora nostalgica?

    Io ti dico, sono MOLTO incazzato, davvero, e prima mi dici che decidi di fare, prima come risolvere.
    Sai soprattutto per cosa, perchè aggiungi Blog pro ana, ANCORA, tre e cinque giorni FA!!! Uno tre settimane fa, bene, BENE, davvero, COMPLIMENTI cretina.

    Sai chi sono

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  4. Scusa il ritardo della risposta...volevo kiarire un attimo con l'aninimo qui sopra..prima di tutto nn dovresti permetterti di definire boiate neanke una delle singole cose scritte in questo blog.Io come ho gia detto ammiro molto questa ragazza, pur non conoscendola, xk sto passando le stesse cose e penso di capirla... Se tu davvero la conosci, nn pensi sia meglio starle vicino anzichè minacciarla o insultare cio che scrive?!davvero nn dovresti permetterti...Cmq lisa io mi sono lasciata anonima semplicemente xk nn c conosciamo purtroppo..sono di milano..ho17anni...nn mi definisco una proana depressa come ha detto il tuo amiko..sto solo passando un periodo un po cosi..xo lisa tu mi sembri davvero intelligente..si capisce da quello che scrivi e da come lo scrivi..e ti giuro k nn lo dico tanto per, xke ho letto altri blog ma solo il tuo mi ha cosi impressionata da convincermi a lasciarti un commento...cosa k d solito nn faccio mai..quindi nn farti fermare da nessuno mi raccomando:)

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  5. Io le definisco boiate eccome. Queste cose l'hanno fatta soffrire. TU, che non la conosci per nulla, non puoi permetterti di parlare, non sai la sua storia, le motivazioni per cui è arrivata a certe decisioni. Non si ammira chi scrive di un dolore. E sinceramente dopo aver passato un anno a tentare di aiutarla, ad un certo punto mi rompo il cazzo. Come tutte le persone che stanno dietro a voi. Non avete la minima considerazione delle persone che fate soffrire o che fate preoccupare. Pensate solo a voi, povere e sole al mondo, ma dei vostri genitori, fratelli, amici, fidanzati e quant'altro non ve ne fotte un cazzo. Tutto quello che sapete dire è "Non capisci che soffre, che sta male?" E noi che vi stiamo appresso? No? Cresci bambinetta, che tutti noi ci siamo rotti i coglioni di starvi dietro o per i genitori di sborsare soldi per psicologi o case di cura. E tutto per cosa? Avere un po' di considerazione. Posso permettemri di parlarne, e posso permettermi di incazzarmi e definirle boiate. Tu invece vatti a nascondere o farti psicanalizzare che ne hai bisogno.

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  6. perchè non mi cerchi su fb, se vuoi parliamo e magari potrei aiutarti. Lisa Dei

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  7. Ma sinceramente io nn penso di aver mai fatto preoccupare nessuno visto k nn sn mai arrivata a tanto..coma etilici a parte..hahaha..cmq anke tu nn sai la mia storia cm puoi giudicare qll k scrivo?nn sn ne una proana convinta ne un autolesionista ne altro..ho parlato di un periodo difficile, ma nn intendevo un periodo di depressione insana o di cure o ricoveri in clinike stai skerzando?nn potrei neanke permettermi di fissarmi cn certe cose nn sn una bambina.e nn ho mai visto uno psicologo in vita mia fortunatamente.nel caso nn l'avessi capito nn stavo elogiando il dolore k ha provato t pare? M ha semplicemente colpito il suo blog le esperienze d cui parla..cmq lisa aiutarmi a fare cs?l'uniko problema al momento potrebbe essere l alcolismo d gruppo..hahaha ma va be d'estate c sta..:)

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  8. Ma solo elogiare e dirmi che non posso giudicarLA mi ha fatto alterare.. Vabè, fraintendimenti che non mi va di approfondire.

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  9. Anch'io credo di aver frainteso il tuo "periodo difficile", niente di più.

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  10. Ciao Lisa, ho visto solo ora il commento che mi hai lasciato sul blog, sì, tutto quello che vedi scritto nel blog è opera mia (: Grazie tante per essere passata.

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  11. Ciao Lisa.. ma da quanto tempo non so più niente di te..??
    Grazie! per avermi invitata al blog, ho accettato molto volentieri, anche se nn ho tanto tempo per venire a cercare, e commentare, tutte quelle che vorrei..
    Vorrei dire ad anonimo, che è tanto arrabbiato.. (ma nn so se potrà ora leggere un blog a inviti!) quanto capisco anche questa rabbia piena di affetto, che tradisce quanto ci si possa sentire frustrati e impotenti, di fronte a una sofferenza che distrugge tutto, impedisce ogni logica.
    Lisa, tu sai tutto: smetti di perdere tempo.. prova a combattere, si, ma in direzioni nuove, sii più curiosa, prova a importi di avere quella fiducia, almeno teorica, senza la quale si gira in tondo all'infinito, come un cane che si morde la coda.

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