Mare dentro, mare dentro, senza peso nel fondo, dove si avvera il sogno. Due volontà fanno vero un desiderio nell'incontro. Il mio sguardo, il tuo sguardo, come un'eco che ripete senza parole: più dentro, più dentro! Fino al di là del tutto, oltre il sangue e il midollo. Ma sempre mi sveglio e vorrei essere morto, per restare sempre preso, con la mia bocca, nella fitta trama dei tuoi capelli.
venerdì 6 marzo 2009
Common day
Ciao a tutti! oggi sono particolarmente contenta e serena, come vorrei sempre essere del resto. stamattina le prime tre ore di scuola sono state occupate dal compito di italiano, il tema sull'Odissea per cui mi sono preparata in questi giorni, e già togliersi questo peso mi fa sentire leggera. all'ultima la prof Tamburini ci ha riportato i compiti di greco che abbiamo fatto qualche settimana fa. ho preso 8+, quindi non mi lamento. Nel pomeroggio versione con una amica per aiutarla nel ripasso e adesso eccomi qui. Scusate per questo saluto veloce, vi lascio.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento